SILEATTUALITA’: ETICA D’IMPRESA IN TEMPO DI FEDERALISMO FISCALE E MONDIALITA’

“In un´epoca in cui le evoluzioni si susseguono rapide spesso non ci rendiamo conto dei cambiamenti che ci circondano: rischiamo spesso di essere inglobati in un processo ineluttabile senza poter esprimere il nostro parere e incidere nel cambiamento.

Ci auguriamo che questi appuntamenti continuino ad essere un’occasione per stimolare il nostro ruolo di protagonisti di questa democrazia.” Così  l’assessore al turismo e alle attività produttive Rossella Cendron, presenta la terza edizione di Sileattualità, che si svolgerà:
giovedì 25 novembre e giovedì 2 dicembre, alle ore 20.45 presso l’Auditorium parrocchiale di Silea in Via Roma.

“Sileattualità vuole essere un importante momento di confronto su temi di attualità. Anche quest´anno verranno approfondite questioni che riguardano il nostro quotidiano. Nella prima serata si parlerà di etica d’impresa: lavoro, economia, riflessioni sulla condotta delle aziende e sulle possibilità di sviluppo e di uscita dall’impasse della crisi - spiega l’assessore alle attività produttive Rossella Cendron - il caso Gatorade, simbolo di un’azienda non decotta, ma solida che tenta di mandare in cassa integrazione molti dipendenti per logiche puramente speculative sarà solo il punto di partenza. Non a caso sarà presente l’imprenditore Bruno Zago,che ha rilevato la Pepsico. Nella seconda serata si parlerà della frattura tra il nord e il sud del mondo e come raggiungere il superamento dell’etnocentrismo.”

A conclusione del dibattito, è previsto un momento di incontro enogastronomico per i giornalisti e gli ospiti presenti al Ristorante “Il Concerto”, presso l’Albergo- Centro Congressi Titian Inn a Lanzago.

PROGRAMMA SILEATTUALITA’ 2010

Giovedì 25 novembre- ore 20.45
DOVE VA L’ECONOMIA LOCALE? E L’ETICA D’IMPRESA?
Dopo la recessione più pesante, ora la ripresa è debole e incerta. Il capitalismo italiano ha molte doti, ma come preserva lavoratori e aziende dalle dinamiche delle multinazionali e della delocalizzazione?
Intervengono:
Andrea Causin, consigliere regionale Partito Democratico
Massimo Calearo Deputato e già presidente nazionale Federmeccanica e Confindustria provincia di Vicenza
Katy Mandurino Giornalista Il Sole 24 ore
Bruno Zago Imprenditore gruppo Pro-Gest
Paolino Barbiero Segretario provinciale della Cgil di Treviso
Modera: Gianni Favero - giornalista

La ripresa economica per ora sta premiando soprattutto le economie dei paesi asiatici emergenti (Cina, India e Malesia) e del Mercosur, solo parzialmente degli Stati Uniti e del Giappone. Gli stati europei sono in apnea e l’Italia è attrezzata per navigare in questo mare sempre più agitato?
Il futuro sarà sempre più incerto in mancanza di una serie di scelte strategiche ad esempio nel mercato del lavoro, sull’energia, ricerca scientifica. Siamo in grado di rilanciare le nostre eccellenze come il turismo, food & wine, high tech, macchine utensili, moda?
Il federalismo fiscale costituisce una soluzione al problema o è solo un meccanismo per raggiungere meglio altri obbiettivi?

Giovedì 2 dicembre- ore 2045
NORD-SUD, ORIENTE-OCCIDENTE: LE FRATTURE DELLA MONDIALITA’
C’è un forte bisogno di decolonizzare l’immaginario occidentale e rimettere in discussione una tradizione interamente fondata sul primato dell’Europa sedimentando, così, una nuova cultura delle interdipendenze. Molti gesti di ogni giorno hanno ripercussioni anche in luoghi, solo apparentemente lontani.
Intervengono:
Don Nandino Capovilla Rappresentante nazionale di Pax Christi
Giulio Cristoffanini Co-fondatore e membro del consiglio direttivo di Emergency
Renzo Guolo Docente di Sociologia e Sociologia delle Religioni
Alessandro Franceschini Presidente dell’Assemblea Generale Italiana del Commercio Equo e Solidale
Modera: Gianni Favero- giornalista

Come arrivare alla presa di coscienza della profonda e crescente ingiustizia nelle relazioni tra il Nord ed il Sud del mondo? Come promuovere la formazione di un atteggiamento di autocritica per riconoscere che il nostro mondo occidentale ha contribuito a creare e a mantenere il sottosviluppo dei paesi del Sud e delle zone di conflitto del Medio Oriente? Come raggiungere il superamento dell’etnocentrismo, per scoprire la varietà delle culture come fonte di arricchimento per tutti, la promozione di una mentalità e di una prassi tesa alla comprensione e alla solidarietà tra i Popoli?