I provvedimenti di Silea contro l'inquinamento atmosferico

Falò

Il Comune di Silea prende provvedimenti in materia di contenimento dell’inquinamento atmosferico, emettendo un’ordinanza per vietare la combustione di residui vegetali, invitare la cittadinanza a tenere un comportamento virtuoso e limitare l’accensione dei falò tradizionali.

ilea, 28 dicembre 2016 – L’Amministrazione Comunale di Silea, con ordinanza  numero 73 del 19/12/2016, ha preso provvedimenti in materia di contenimento dell’inquinamento atmosferico a tutela della salute pubblica,  vietando la combustione all’aperto di residui vegetali ed in particolare dei residui di potatura provenienti da attività agricole o da attività di manutenzione di orti, giardini, vigneti e alberi da frutta, nel periodo dal 1 ottobre al 31 marzo di ogni anno.

Forte il provvedimento relativo all’accensione dei falò tradizionali della vigilia dell’Epifania e del giovedì di “metà quaresima” che verranno concessi solo se richiesti da associazioni, parrocchie e associazioni di privati cittadini, limitati ad uno per frazione ed autorizzati in base all’ordine di arrivo delle istanze. I falò inoltre, non dovranno superare le dimensioni di 1,5 metri di altezza ed 2 metri di diametro massimo alla base, il materiale utilizzato dovrà essere costituito solamente da legno vergine (non verniciato o trattato con solventi o simili) e ramaglie, con basso contenuto di umidità e prive di fogliame o aghi, per limitare la fumosità.

L’Amministrazione invita la cittadinanza ad assumere comportamenti virtuosi e stili di vita sostenibili come la riduzione della temperatura massima per il riscaldamento civile a 18°C per gli edifici adibiti ad attività industriali, artigianali e commerciali e 19°C per tutti gli altri edifici, oltre alla riduzione dell’uso dei veicoli a motore privati per gli spostamenti necessari, preferendo forme di mobilità più sostenibili. Si invita a spegnere il motore durante le soste prolungate e non riscaldare il motore dell’auto da fermo; inoltre, si invita a rispettare rigorosamente le disposizioni di legge relative ai controlli periodici e di manutenzione degli impianti termici e fare attenzione alla stagionatura della legna per le stufe, del pellet e del cippato di legno.

L’Amministrazione ha ritenuto doveroso intervenire a tutela della salute dei nostri cittadini, soprattutto dei più piccoli, considerato il constante aumento delle patologie, in particolare a carico del sistema respiratorio, causate dall’inquinamento. Si è purtroppo resa necessaria una limitazione del numero di panevin, ma siamo certi che la popolazione condividerà la nostra scelta, partecipando in gran numero ai falò pubblici che in fondo sono espressione del vero senso di comunità della festa. Ricordo che la qualità dell’aria di Silea è stata oggetto di due monitoraggi, della durata di quaranta giorni ciascuno, tenuti nel corso dei mesi di aprile e dicembre, mediante l’installazione di una centralina ARPAV. Tra gennaio e febbraio i risultati verranno resi pubblici e potremmo renderci conto del’eventuale necessità di misure aggiuntive

L’Assessore Mario Canzian