Contributi comunali sul pagamento TASI 2014

contributi comunali

Silea bandisce la concessione di contributi ai suoi residenti sul pagamento della TASI anno 2014, a sostegno delle fasce deboli con particolare attenzione ai nuclei familiari in condizioni di disabilità.

Silea, 18 settembre 2015 –L’Amministrazione Comunale di Silea ha istituito un fondo sociale di € 20.000,00 per l’anno 2015, finalizzato alla concessione di contributi alle fasce deboli sul pagamento della TASI dell’anno 2014 relativo all’abitazione principale di residenza ed eventuali pertinenze, con esclusione delle categorie A1, A8 e A9, attraverso l’individuazione di criteri oggettivi legati alla situazione del nucleo famigliare.
La domanda potrà essere presentata dai residenti nel Comune di Silea in regola con il pagamento della TASI 2014 e dell’acconto 2015 relativa all’abitazione principale di residenza ed eventuali pertinenze; gli altri requisiti richiesti: essere cittadini italiani, di uno Stato membro dell’Unione Europea o essere in possesso di un regolare permesso di soggiorno; essere in possesso dell’attestazione ISEE in corso di validità del nucleo familiare di valore non superiore a € 12.000,00 oppure non superiore a € 20.000,00 nel caso di famiglie con la presenza di componenti in condizioni di disabilità media, grave o di non autosufficienza; nessun componente del nucleo familiare deve essere titolare di diritti di proprietà o di altri diritti reali su nessun’altra proprietà immobiliare ubicata nel territorio nazionale.

Il bando è stato pubblicato in data odierna e sarà possibile presentare domanda utilizzando l’apposito modello allegato al bando e corredata della documentazione richiesta, presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Silea, con consegna a mano, invio mediante PEC all’indirizzo protocollo@comune.silea.legalmail.it o a mezzo raccomandata postale A/R all’indirizzo del Comune di Silea, fino alle ore 13.00 del giorno 30 ottobre 2015.

Nell’ultimo triennio la pressione fiscale comunale media in Italia è aumentata del 22% passando da 505,5 euro a 618,4 euro pro capite. Lo scrivono i giudici contabili, nella relazione sulla finanza locale. Con questo intervento, che va ad aggiungersi ai molti altri pensati ad esempio per le famiglie con figli in età scolare, miriamo concretamente ad alleggerire il carico delle famiglie più fragili che potranno vedersi restituire un contributo sulla Tasi fino ad un massimo di 150€. Un occhio di riguardo lo abbiamo voluto riservare alle famiglie con persone con disabilità o con persone anziane non autosufficienti, tenuto conto che molte di queste non fruiscono di alcun servizio pubblico e che la disabilità è uno dei primi determinanti dell’impoverimento. Dovrebbe essere l’intero sistema di welfare a soddisfarne i bisogni di tipo assistenziale senza gravare economicamente su chi fa già troppa fatica e non misure fiscali ma poiché questo non accade, nel nostro piccolo, cerchiamo di porvi rimedio.

L’Assessore Antonella Cenedese