Consegnato il premio “Città di Silea” a Mario Cattarin

“Successo per i primi giorni di Sapori di Silea, con momenti riservati ai più piccini. Domenica 11 dicembre, si è conclusa la Rassegna, con la premiazione di un uomo, ambasciatore delle eccellenze di Silea in tutto il mondo: Mario Cattarin.” Così l’assessore alle attività produttive del Comune di Silea, Rossella Cendron, presenta gli ultimi appuntamenti della quinta edizione di Sapori di Silea, sostenuta dall’amministrazione comunale di Silea e organizzata da SGCommunity, da giovedì 8 dicembre a domenica 11 dicembre in Piazza Donatori di Sangue, davanti al Municipio.

Successo per la giornata dell’8 dicembre con momenti dedicati ai più piccoli e alle famiglie, con cacce al tesoro e laboratori creativi, occasioni musicali e di degustazione. Quest’anno l’iniziativa coinvolge 30 espositori e hobbisti, aziende del settore enogastronomico e nella decorazione, oltre a tutte le associazioni sportive e culturali del territorio.

Domenica alle 12.00 si è svolta la cerimonia di  consegna del premio “Città di Silea” a Mario Cattarin. Alle 18.00 invece  la premiazione del concorso fotografico “Volti di Silea”organizzato in collaborazione con l’Associazione Veneto Fotografia.

“Sapori di Silea si pone come obiettivo- prosegue Cendron- la rivitalizzazione del centro di Silea, quindi abbiamo voluto coinvolgere in questa iniziativa tutte le eccellenze del territorio: dai ristoratori ai produttori agricoli, dagli artisti agli artigiani. Rivitalizzazione significa da un lato offrire ai cittadini un’occasione e uno spazio di aggregazione, dall’altro offrire alle attività produttive del territorio una vetrina per il rilancio dei loro prodotti. Soprattutto le associazioni sportive e culturali del territorio rappresentano una delle eccellenze di Silea.”

Già da tempo l’Amministrazione Comunale di Silea durante le manifestazioni e le iniziative promosse sul territorio ha avviato una raccolta di fondi per implementare la strumentazione della Protezione Civile di Silea e per finanziare uno studio tecnico sulle cause e gli interventi attuabili per evitare il ripetersi degli eventi calamitosi del novembre scorso. Era possibile quindi fare una donazione anche presso gli stand della manifestazione.

Il Premio Città di Silea è stato consegnato ad un cittadino segnalato dalla popolazione stessa che si è particolarmente contraddistinto per meriti sociali, culturali, filantropici o per aver dato lustro con la sua attività lavorativa o artistica a Silea.Mario Cattarin. Vince il premio Citta di Silea 2011 per i meriti conseguiti nel campo della musica al servizio della Comunità: è organista della Parrocchia di Cendon da 72 anni.

Nato il 9 settembre 1927, Mario a 11 anni e mezzo nell’aprile del 1939 comincia il suo servizio come organista alla Parrocchia di Cendon il giorno della Domenica delle Palme. Il fratello Aldo gli da le prime lezioni con un vecchio pianoforte con la cassa in legno di proprietà della parrocchia. E’ proprio per sostituire il fratello che Mario comincia a suonare l’organo in chiesa. Aldo infatti è chiamato alle armi e combatterà nella Guerra di Libia, per morire poi di malattia a Prato durante il rientro a casa. Mario in parrocchia da sempre accompagna con l’organo le funzioni religiose, le cerimonie solenni, con musiche religiose gregoriane e tradizionali. Nel 1948 chiama alla direzione della “Schola Cantorum” il maestro e amico Guido Simeon, che con Cattarin porteranno avanti insieme la formazione e le esibizioni corali fino al ’95.
I momenti più salienti del coro rinominato nel 1975 “Alessandro De Luca”- in onore al maestro di Guido Cattarin e Guido Simeon, nonché primo organista di Cendon del XX secolo, sono sicuramente le esibizioni al Duomo di Treviso, alla Basilica del Santo di Padova, alla Madonna di Monteberico a Vicenza, a Santa Maria Maggiore a Firenze nel 1982.

Il coro ha conosciuto il suo momento di maggiore prestigio nel 1983, quando il maestro di Cappella della Basilica di San Pietro a Roma, Mons. Pablo Colino, invitò il coro ad animare la messa concelebrata dal Cardinale Baum con un centinaio tra cardinali, vescovi e sacerdoti seguita da 20.000 fedeli. L’interpretazione canora è stata lodata dalla stampa nazionale dell’epoca, sorpresa dal canto di questo coro di una frazione di un piccolo paese della Provincia di Treviso, Cendon di Silea.

Nel 1958 Mario Cattarin ha sposato Silvia Pillon di Meolo, dalla quale avrà tre figli Pietro, Andrea e Luca. Al di là della sua passione per la musica, il Sig.Cattarin ha sempre lavorato la terra come agricoltore, dedito alla vitivinicoltura e all’allevamento avicolo.

Il 27 dicembre 1990 gli viene conferito dal Presidente della Repubblica il titolo di Cavaliere della Repubblica. Mani delicate per la tastiera dell’organo ma decise e forti per lavorare la terra quindi: un connubio inconsueto ma al servizio della comunità di Silea da più di 70 anni.